IN CAMPER AL LAGO DI BRACCIANO

Relax e divertimento, borghi, prodotti tipici ed esperienze sportive sulle sponde del grande bacino situato a due passi da Roma.

 

Per la sua vicinanza a Roma, è storicamente una delle mete preferite dai cittadini della Capitale per le gite fuori porta. Nonostante ciò, il Lago di Bracciano e i borghi che vi si affacciano conservano la loro genuinità. Un viaggio in camper al Lago di Bracciano unisce quindi splendidi panorami, bellezze architettoniche, ottimi prodotti enogastronomici e la possibilità di svolgere diverse esperienze sportive. Scopri di più.

 

Bracciano vista dal lago.
Panorama di Bracciano dal lago (ph Albarubescens)

 

Il Lazio offre numerose occasioni di viaggio per gli appassionati di vacanza secondo natura, per esempio negli agriturismi. Una meta da non perdere è il Lago di Bracciano (anticamente Lago Sabatino), di origine vulcanica.

 

Possiamo infatti visitare Bracciano, Trevignano Romano e Anguillara Sabazia, i tre suggestivi borghi che si affacciano sul bacino. Ma anche dedicarci alle escursioni a piedi, in bici o a cavallo nel Parco naturale regionale di Bracciano-Martignano. L’area racchiude numerosi sentieri e due percorsi ciclabili, la Ciclovia dei Laghi e la Ciclovia dei Boschi.

 

Naturalmente, sul lago possiamo praticare numerosi sport acquatici, soprattutto nelle stagioni più calde, ma non solo. Con il camper hai tutta l’attrezzatura a portata di mano, e puoi rivolgerti al Centro Surf Bracciano per corsi ed eventi che riguardano sup, kayak, canoa, windsurf e barca a vela. Ma puoi anche fare una rilassante gita sul lago in battello.

 

Un weekend in camper al Lago di Bracciano, in definitiva, è un ottimo mix di relax e divertimento

 

 

 

 

 

Il Castello Orsini-Odescalchi - In camper al Lago di Bracciano.
Il Castello Orsini-Odescalchi visto da Piazza IV Novembre (ph Rabe!)

 

BRACCIANO

 

Dà il nome al lago sul quale si affaccia, eppure Bracciano conserva un’antica vocazione agricola che ultimamente sta proponendo in versione turismo slow. Non a caso, è stata dichiarata Città del formaggio 2021 dalll’ONAF (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio). Un presidio Slow Food che si sta recuperando e che puoi gustare sul Lago di Bracciano è un antenato del Pecorino, il Caciofiore di Columella, prodotto con latte crudo e fiori di cardo selvatico.

 

La prima cosa che cattura la nostra attenzione quando raggiungiamo il borgo è il grande Castello Orsini-Odescalchi. Costruito tra il 1470 ed il 1490 circa dagli Orsini, all’epoca una delle più potenti famiglie romane, ha forma pentagonale con torri circolari agli angoli. Il maniero può essere visitato attraverso un percorso storico-artistico. 

 

Un altro punto d’interesse da non perdere è la Chiesa Collegiata di Santo Stefano Protomartire, il Duomo di Bracciano. La costruzione originaria, molto più piccola dell’attuale, probabilmente risale al 1200. La forma attuale, però, è dovuta a lavori di ampliamento e restauro nel Seicento.

 

Chiesa Collegiata di Santo Stefano Protomartire - In camper al Lago di Bracciano.
Duomo chiesa collegiata di Santo Stefano Protomartire (ph Stefano1194)

 

Il chiostro degli agostiniani, nei pressi del castello, ospita invece il Museo Civico di Bracciano. Una curiosità: nella frazione Vigna di Valle troviamo l’aeroporto Bracciano-Vigna di Valle, la più antica infrastruttura aeroportuale italiana (1904). Oggi ospita il Museo Storico dell’Aeronautica Militare.

 

Per la visita a Bracciano puoi fermarti con il camper all’area di sosta Futura Lago Parking – Le Mimose, convenzionata con il Club. Clicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB.

 

In primavera, inoltre, aprono diversi campeggi per poter sostare e dedicarti alle attività sul lago. Puoi risparmiare in quelli convenzionati, come il Campeggio Roma Flash (clicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB) e il Camping Azzurro (clicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB).

 

 

 

 

 

Il borgo di Trevignano Romano visto dal lago - In camper al Lago di Bracciano.
Il borgo di Trevignano Romano visto dal lago (ph Albarubescens)

 

TREVIGNANO ROMANO

 

Il nostro weekend in camper al Lago di Bracciano continua a Trevignano Romano, paese Bandiera Arancione situato sulla sponda settentrionale. Arroccato su una rupe a poco meno di 200 metri di altezza, è il più piccolo dei tre borghi sul lago. È molto apprezzato per staccare la spina dallo stress quotidiano, anche grazie alla sua spiaggia e all’ampio e curato lungolago ricco di caffè e ristoranti.

 

Il borgo è dominato dalle rovine della Rocca dei Vico o Castello Orsini, raggiungibili percorrendo un sentiero dalla chiesa di Santa Maria Assunta. Offrono una splendida vista sul lago, sono parzialmente restaurate e visitabili. La chiesa, poi, è davvero suggestiva.

 

Chiesa di Santa Maria Assunta a Trevignano Romano.
La chiesa di Santa Maria Assunta a Trevignano Romano

 

Trevignano Romano ha una storia antichissima, come testimoniano i rinvenimenti di epoca paleolitica e le necropoli etrusche che si estendono dietro l’abitato. Senza contare i resti di ville romane, terme e dell’acquedotto Traiano. Possiamo ammirare circa 350 reperti al Museo Civico Etrusco Romano “Prof. Gregorio Bianchini”

 

A Trevignano puoi praticare sport acquatici, trekking e pedalate, ma il territorio si presta bene anche al parapendio. Un’altra esperienza unica che puoi fare è ammirare il volo dei rapaci, imparare a conoscerli e, perché no, diventare falconiere! È pronto ad accoglierti infatti il centro I Falchi di Rocca Romana, convenzionato con il Club: clicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB.

 

Se vieni in camper al Lago di Bracciano e vuoi visitare Trevignano Romano, puoi fermarti all’Area Sosta Blue Lake Camperclicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB.

 

 

 

 

 

Il centro storico di Anguillara Sabazia - In camper al Lago di Bracciano.
Veduta di Anguillara Sabazia dal lungolago (ph Stefano1194)

 

ANGUILLARA SABAZIA

 

Niente paura, non ci sono anguille in zona! Il nome di Anguillara Sabazia deriva dalla villa ad angolo (e per questo detta “angularia”) della ricca patrizia romana Rutilia Polla. “Sabazia” viene dalla zona, circondata dai monti Sabatini. 

 

Il borgo è situato su un pittoresco promontorio in pendenza, dominato nel punto più alto dalla collegiata di Santa Maria Assunta, che presenta una splendida facciata. Costruita su un luogo di culto molto più antico, è stata consacrata nel 1794.

 

L’antico punto di ingresso è la porta cinquecentesca, sormontata da un orologio e unita da un bastione cinquecentesco alla Torre Medievale. Quest’ultima oggi ospita il Museo della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare.

 

Il centro storico di Anguillara Sabazia ha mantenuto un suggestivo assetto medievale. Vale la pena passeggiare per le viuzze e scoprire i luoghi più pittoreschi, come il belvedere, dove campeggia anche la Fontana delle Anguille. Oppure il palazzo baronale, l’attuale municipio.

 

Uno scorcio del lungolago di Anguillara Sabazia - In camper al Lago di Bracciano.
Uno scorcio di Anguillara Sabazia

 

Una curiosità: in Piazza del Pratuccio puoi ammirare un bellissimo murale dipinto nel 2019 dal venezuelano Luis Gomez de Teran, artista della street art noto anche come Gomez. Un’opera particolare, che ha il pregio di non saltare immediatamente all’occhio, ma di svelarsi man mano che ci avviciniamo. Si chiama “La Bella che guarda il lago”, ed è liberamente ispirata alla magnifica colonna sonora del film di Luigi Magni “Nell’anno del Signore” (1969). Le musiche sono opera di Armando Trovajoli, che frequentava spesso Anguillara Sabazia, e puoi ascoltarle scansionando un QR Code stampato su un pannello informativo.

 

La zona è abitata fin dai tempi del neolitico, come testimoniano i resti di un villaggio sommerso. Alcuni sono conservati al Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini di Roma. Puoi però ammirare una piroga al Centro Espositivo del Neolitico di Anguillara Sabazia.

 

Imperdibile una passeggiata e un aperitivo sul lungolago. È contornato da piccole casette in pietra con terrazzini bassi adornati da piante e fiori di vari colori, bancarelle e baretti all’aperto. Tutto è molto ordinato, carino e ben curato.

 

Per soggiornare in zona c’è il Camping Vigna di Valle, convenzionato con il Club: clicca qui e scopri lo SCONTO CON LA TESSERA DEL PLEINAIRCLUB.

Oppure puoi fermarti con il camper nell’area di sosta di Via Trevignanese.

 

 

 

 

 

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