LA STREET ART: ITINERARI ALTERNATIVI ATTRAVERSO L’ARTE URBANA
Il diffondersi della Street Art ha portato a una nuova forma museale, quella definita del “museo a cielo aperto”. Le opere mostrano scenari sociali, riferimenti culturali, opinioni politiche e quindi consentono ai turisti di avvicinarsi alla cultura della località visitata in modo immersivo e autentico. La scoperta dei luoghi della Street Art, che per definizione sono al di fuori dei flussi turistici tradizionali, rappresenta un’esperienza non convenzionale, adatta a chi è abituato a un consumo culturale differente e che ama entrare in empatia con luoghi inconsueti. PLEINAIRCLUB ha scovato per te, in Italia e in giro per il mondo, delle interessanti mete dove organizzare gite all’insegna della Street Art appena sarà possibile ritornare a viaggiare.
UPfest: il festival di Street Art più grande d’Europa – Bristol
UPfest è stato originariamente concepito (nel 2008) per riunire 20 artisti per una giornata di pittura a Bristol. Oggi la città ospita il più grande festival di arte di strada e graffiti d’Europa, e ogni anno migliaia di visitatori camminano per le strade per vedere questi capolavori. Quest’anno in versione “virtuale”, tramite immagini in realtà aumentata si viene guidati per le strade di Bristol per esplorare i lavori realizzati dagli artisti. Il festival tornerà nelle prime settimane di giugno 2021.
Festival Internazionale di arte urbana: Leiria – Portogallo
È un’iniziativa che si svolge da qualche anno a Leiria, cittadina a metà strada tra Lisbona e Porto, e che contempla interventi murali, residenze artistiche, conferenze culturali orientate alla sostenibilità, tutte attività tese alla valorizzazione del territorio e della cultura locale. Il festival è un evento artistico pubblico, che attraverso i murales racconta le tradizioni, la cultura e la comunità di Leiria.
A Mantova il festival Without Frontiers
Il festival di arte contemporanea nato in occasione di Mantova Capitale della Cultura 2016 anche quest’anno ha coinvolto street artist italiani e internazionali nella realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione della periferia. Alle opere, che hanno trasformato il quartiere Lunetta in un universo brulicante di colori, si è aggiunto inoltre il murales spin-off per la riqualificazione della biblioteca del quartiere periferico Te Brunetti, con l’obiettivo di riavvicinare gli abitanti e i giovani al loro polo culturale.
UrbanArt Biennale Völklingen: il paradiso della Street Art
Völklingen Hütte è l’unica industria ferriera al mondo risalente al XX secolo a essere giunta perfettamente integra ai giorni nostri, ed è il primo monumento della storia industriale dichiarato patrimonio dell’Unesco.
Dozza: un museo sempre aperto
Un bellissimo borgo medievale nel cuore dell’Emilia Romagna, interamente ricoperto di murales che lo rendono unico al mondo. La Street Art è protagonista a Dozza, ed è accettata e amata dai suoi cittadini. Dagli anni ‘60, quando si avviò la Biennale del Muro Dipinto, ad oggi, sono circa 200 gli artisti che hanno trasformato le vie del borgo antico. La visita è un crescendo di emozioni, i murales sono ovunque, pronti a stupirti quando meno ve lo aspetti: volte di porticati, tubi dell’acqua, scuretti e intere facciate di palazzi. Dozza è un vero e proprio museo all’aria aperta, completamente dedicato alla Street Art!
Festival of Light di Berlino e la street art challenge “Free Your Energy”
Il Festival of Light è un evento annuale gratuito che si svolge da settembre a ottobre a Berlino. Quest’anno, per la prima volta, ha radunato 14 rinomati artisti da tutto il mondo per proiettare i loro murales più famosi sulla facciata dell’Hotel de Rome nel centro cittadino. La challenge verrà rinnovata anche per il prossimo Festival of Lights che si terrà nella primavera 2021.
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