CALABRIA IN CAMPER. CITY BREAK A TROPEA

Scendendo lungo la costa tirrenica dal Cilento, dopo un brevissimo lembo di terra lucana entriamo in Calabria in camper. Una regione ricca di bellezze che riescono sempre a stupire il viaggiatore. Possiamo attraversare la Sila e raggiungere la costa ionica, ma ci sono anche tante altre proposte. Chi vuole staccare la spina dallo stress quotidiano, però, può scegliere un city break a Tropea e nei dintorni. E magari godersi il primo mare della stagione!

“Il santuario di Santa Maria dell’Isola a Tropea (VV)“

TROPEA. SPIAGGE E NON SOLO

Partiamo dunque per la Calabria in camper, con l’intento di fare un city break a Tropea e nelle immediate vicinanze. Naturalmente le prime cose che ci vengono in mente sono le spiagge e il mare cristallino. Ma il borgo presenta anche un centro storico suggestivo e diversi monumenti interessanti. 

A partire dal santuario di Santa Maria dell’Isola, che domina la spiaggia dall’alto di un promontorio, un tempo separato dalla terraferma (da qui il nome). Simbolo della città, la struttura è stata ricostruita dopo due terremoti, ma ha origini molto antiche. Sembra infatti sia stata eretta da monaci orientali nel VI secolo e che a lungo le cerimonie fossero officiate in rito greco. Si passò al rito latino nel 1060, per volere del duca Roberto il Guiscardo.

“Largo Villetta, uno degli affacci di Tropea“

Vale la pena salire fino al santuario anche solo per ammirare lo straordinario panorama. Nelle giornate più limpide puoi scorgere sul mare le isole di Vulcano e Stromboli, e in alcuni casi persino l’Etna. Il punto panoramico si trova all’interno di un meraviglioso giardino botanico che circonda il santuario e che ha ingresso a pagamento (di pochi euro).

Terminata la visita ci rechiamo nel suggestivo centro storico costituito da scalinate, viuzze, palazzi nobiliari e piazzette suggestive. Ci sono anche alcuni affacci sul mare molto caratteristici come l’affaccio Raf Vallone o dei Sospiri, molto affascinante. Trovi inoltre diversi ristorantini dove gustare piatti tipici, spesso preparati con la famosa Cipolla Rossa di Tropea I.G.P., altro simbolo locale.

“Cattedrale di Maria Santissima di Romania a Tropea © Bayreuth2009“

Qui c’è un altro edificio religioso degno di nota, la cattedrale di Maria Santissima di Romania, costruita nel XII secolo. Situato di fronte a questa, il Museo Civico Diocesano espone diverse opere pregiate. Altre interessanti chiese del XVI secolo sono situate poco fuori dall’abitato. Per esempio la chiesa della Michelizia, la chiesa di San Francesco di Paola, la chiesa del Carmine e la chiesa dell’Annunziata. Del XIV secolo invece l’Oratorio di Santa Margherita.

È davvero impressionante il numero di eleganti palazzi nobiliari del XVIII e XIX secolo nel centro storico di Tropea. Puoi ammirare in particolare i loro portali, sui quali sono rappresentate le famiglie aristocratiche. Da visitare anche il Civico Museo del Mare nell’ex complesso monastico di Santa Chiara.

Abbiamo lasciato volutamente alla fine la parte forse più bella, per la quale Tropea è conosciuta come la “perla del Tirreno”: le spiagge! La più vicina al centro è la spiaggia della Rotonda, mentre poco oltre troviamo la Marina dell’Isola. Da qui possiamo raggiungere in pedalò la bellissima Grotta del Palombaro.

“Una delle più belle spiagge di Tropea“

Percorrendo una scalinata dal porto turistico possiamo raggiungere la spiaggia del Cannone, più appartata. Il lido più grande è la spiaggia della Linguata, raggiungibile attraverso un’altra scalinata più impegnativa (ma la trasparenza del mare ripaga da ogni fatica). Ci sono diverse spiagge attrezzate ma anche zone libere, come la Spiaggia Passo Cavalieri.

Siamo di fronte a circa 55 km di mare cristallino e un alternarsi di scogli, spiagge e calette: un panorama davvero divino. Non un caso che questo tratto di costa calabrese oltre che Costa Bella sia chiamato anche Costa degli Dei.

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IL CITY BREAK CONTINUA NEI DINTORNI DI TROPEA

“Una delle grotte di Zungri © Mosè Mazzitelli“

LE GROTTE DI ZUNGRI

Quando il caldo diventa pesante possiamo spostarci un po’ nell’interno e andare alla scoperta di un altro luogo magico. Parliamo delle Grotte di Zungri e dell’annesso Museo della Civiltà Rupestre e contadina. Si tratta di un insediamento rupestre esteso su una superficie di circa 3.000 metri quadrati. È costituito da unità rupestri in parte edificate e in parte scavate nella roccia, risalenti a un periodo compreso tra VIII e XII secolo.

Le costruzioni rupestri erano usate come abitazioni, per il ricovero di animali, per immaganizzare granaglie e per produrre vino e calce. Le origini di questo luogo particolarmente affascinante, tuttavia, sono ancora incerte, e sono state prodotte diverse ipotesi. Secondo le due più accreditate, le Grotte di Zungri potrebbero essere una colonia fondata da popolazioni orientali. Oppure un avamposto produttivo e magazzino del vicino Kastron di Mesiano. In ogni caso, le Grotte di Zungri e il Museo rappresentano uno spaccato imperdibile su un mondo ormai perduto.

“Una meravigliosa veduta da Capo Vaticano“

VEDUTE E SPIAGGE A CAPO VATICANO

Siamo all’ultima tappa del nostro viaggio in Calabria in camper e il nostro city break a Tropea e dintorni non può che concludersi a Capo Vaticano, nel comune di Ricadi. Siamo di fronte a una delle località della Costa degli Dei più amate da viaggiatori e turisti. 

La zona di Capo Vaticano è costituita da rupi e costoni rocciosi a strapiombo. Dall’alto di questi puoi godere di vedute e tramonti che lasciano davvero senza fiato. Per esempio, dal Belvedere di Faro Capo Vaticano, situato appunto accanto al faro su uno sperone roccioso a 124 metri d’altezza. L’affaccio sul Golfo di Gioia Tauro consente di vedere nei giorni più limpidi le Isole Eolie e lo Stretto di Messina.

“Alcune calette a Capo Vaticano di Ricadi“

Altrettanto emozionanti le spiagge e le calette che trovi ai piedi delle rocce, bagnate da un mare particolarmente trasparente. Alcune di queste fantastiche spiagge sono particolarmente gettonate e quindi piene di turisti. Diverse altre, però, sono raggiungibili solo percorrendo stretti sentieri e a causa dell’accesso più difficile potresti trovare delle calette tutte per te.

In effetti, non è un caso che Praia i Focu, una delle più belle spiagge di Capo Vaticano, sia raggiungibile soltanto via mare. È possibile prenotare un tour in barca per arrivarci. Un altro bellissimo lido è la spiaggia di Grotticelle.

Risalendo nel borgo di Ricadi vale la pena di visitare il Mu.Ri., il Museo Civico di Ricadi. Si tratta di un intero complesso espositivo che comprende più strutture. In particolare: Museo del Mare, Museo della Cipolla Rossa di Tropea, Museo delle Torri, Museo Demoetnoantropologico, Museo Archeologico e Paleontologico.

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