WEEKEND IN CAMPER IN UMBRIA

L’Umbria offre tante opportunità per la vacanza itinerante in contatto diretto con la natura. Senza contare i suggestivi borghi medievali, la storia, l’arte e l’architettura. Ma quando parliamo di olio extravergine d’oliva e di vino, davvero non c’è che l’imbarazzo della scelta! Seguendo la strada che entra nel cuore verde d’Italia da Roma, visitiamo prima Montefalco, raggiungiamo poi Foligno per concludere il nostro weekend in camper in Umbria ad Assisi.

PARTE DA MONTEFALCO IL NOSTRO

WEEKEND IN CAMPER IN UMBRIA

Seguiamo una strada tortuosa che taglia le colline solcate dai filari ordinati, affiancati da gruppi di ulivi secolari. La regolarità dei vigneti è interrotta ogni tanto da casolari. Sono le cantine che producono il Sagrantino di Montefalco, un vino rosso Docq che ha reso Montefalco (PG) una meta imperdibile per gli appassionati. Ma il centro merita una visita anche per la suggestiva architettura medievale di vicoli e piazzette: non a caso è uno dei Borghi più belli d’Italia.

Un tempo si chiamava Coccorone, dal latino Cors Coronae. Secondo la leggenda, è Federico II di Svevia in persona a ribattezzare il borgo in Montefalco per l’abbondanza di rapaci nella zona. 

Entriamo nella cinta muraria e oltrepassiamo la Porta di Sant’Agostino. Saliamo lungo Corso Mameli ma, prima di raggiungere la piazza centrale, facciamo una piccola deviazione per visitare la chiesa di Sant’Agostino. Il chiostro risale alla seconda metà del Quattrocento, ma l’edificio principale viene costruito nel XII secolo sulla preesistente chiesa di San Giovanni Battista. 

In Piazza del Comune possiamo ammirare il palazzo duecentesco che ospita il Municipio e accanto l’ex chiesa di San Filippo Neri (oggi usata come teatro). Nella trecentesca chiesa di San Francesco troviamo un interessante complesso museale con tre spazi espositivi. L’abside dell’edificio è coperta da un ciclo di affreschi di Benozzo Gozzoli, allievo del Beato Angelico. Le pitture ritraggono scene della vita del santo, ma troviamo anche un richiamo alla città e alla sua tradizione vitivinicola! L’esposizione custodisce anche una particolare Natività del Perugino.

È d’obbligo fare una passeggiata nella parte più antica della città. Qui scopriamo un percorso nella storia della sua produzione vinicola, caratterizzato da antiche vigne domestiche nei giardini delle case. Usciamo infine dall’arco a sesto acuto di Porta Federico II e raggiungiamo il convento di Santa Chiara. Nel suo orto possiamo ammirare la vite di Sagrantino più antica della città.

Per la sosta camper puoi fermarti in via Giovanni Pascoli. Ma prima di continuare il nostro weekend in camper in Umbria, visitiamo alcune delle migliori cantine di Montefalco per gustare il Sagrantino!

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MONTIONI FRANTOIO & CANTINA

Massima limitazione agli erbicidi, vendemmia a mano e fermentazione naturale. Il rispetto per la natura ispira il lavoro dell’azienda Montioni Frantoio & Cantina. La struttura coltiva vitigni Sagrantino, Grechetto, Sangiovese e Merlot e produce olio estratto a freddo. L’area camper comunale a meno di 100 metri offre sosta e pernottamento con allaccio luce e acqua.

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SOCIETÀ AGRICOLA ARNALDO CAPRAI

L’azienda agricola Arnaldo Caprai adotta innovativi metodi di produzione e gestione aziendale e si applica nella ricerca e nella sperimentazione. Lavora per offrire vini potenti, eleganti e dotati di forte personalità. Nei suoi spazi può accogliere fino a 15 camper per la sosta diurna, senza pernottamento e servizi.

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CANTINA ANTONELLI SAN MARCO

Tra i tanti vini prodotti dalla cantina Antonelli San Marco spiccano il Sagrantino, il Rosso di Montefalco e il Grechetto dei Colli Martani. Ma soprattutto il Montefalco Sagrantino Passito 2012 DOCG, premiato come migliore vino biologico da dessert al mondo all’Internationaler Bioweinpreis.

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CANTINA SCACCIADIAVOLI

Il vino scaccia il male e, secondo una leggenda, anche il diavolo. La Cantina Scacciadiavoli prende infatti il nome da un esorcista che viveva nei dintorni. Produce Montefalco Sagrantino, Montefalco Rosso, Umbria Grechetto, Montefalco Bianco e bollicine da uve Sagrantino. Spazio per sosta e pernottamento senza servizi per 3 veicoli. Degustazione e visita su prenotazione.

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IL WEEKEND IN CAMPER IN UMBRIA
CONTINUA A FOLIGNO

Dopo un riposo adeguato (e doveroso, considerati i calici di Sagrantino!) riprendiamo la strada e raggiungiamo Foligno. Capiamo subito di essere circondati da alcuni dei più bei palazzi dell’intera regione, ricchi di splendidi arredi. La cattedrale di San Feliciano (il duomo) si affaccia sulla piazza con la sua imponente mole in stile romanico. Gli si contrappone il neoclassico palazzo comunale. Troviamo poi il cinquecentesco Palazzo Orfini, l’antico Palazzo del Podestà e il Palazzo Trinci. 

Palazzo Trinci è tra i più interessanti edifici tardogotici dell’Italia centrale. Al suo interno possiamo ammirare la trecentesca Scala gotica decorata a trompe-l’oeil. Troviamo inoltre gli affreschi di Gentile da Fabriano nella Sala dei Giganti, nella Loggia di Romolo e Remo e nel Corridoio dal palazzo al duomo). L’edificio ospita anche la Pinacoteca Civica.

Da visitare anche il Museo della Stampa a Palazzo Orfini. Perché proprio a Foligno, l’11 aprile del 1472, fu realizzata la prima edizione stampata della Divina Commedia. La città ha infatti una secolare vocazione per l’arte tipografica. Imperdibile poi, nell’oratorio della Nunziatella, l’affresco del Battesimo di Gesù del Perugino.

Per entrare appieno nell’anima della città, dobbiamo scoprire il torneo cavalleresco che ospita dal 1600, visitando il Museo della Giostra della Quintana a Palazzo Candiotti. Durante la gara, dieci cavalieri (che rappresentano i rioni cittadini) devono infilare al galoppo sulla punta della lancia tre anelli di diametro sempre più stretto. 

Infine, a Piazza San Domenico possiamo visitare la bella collegiata di Santa Maria Infraportas, riccamente affrescata. 

Troviamo punti sosta camper in Piazzale Nazzareno Gubbini e in Via Campagnola. 

ASSISI, ULTIMA TAPPA DEL

WEEKEND IN CAMPER IN UMBRIA

Costruita in meno di quattro anni dalla morte del santo, la Basilica di San Francesco ad Assisi è costituita da due chiese sovrapposte. Troviamo infatti la basilica inferiore e quella superiore, oltre naturalmente alla cripta con la tomba del santo, traslato più volte dopo la morte alla Porziuncola. Nei corpi principali dell’edificio troviamo testimonianze di alcuni tra i più grandi artisti della storia dell’arte italiana, come Cimabue, Giotto, i Lorenzetti e Simone Martini. 

Altra tappa imperdibile è la Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, costruita per proteggere alcuni luoghi importanti nella vita del santo. Come il nome fa intuire, il primo di questi è la chiesetta della Porziuncola, dove San Francesco compose il Cantico delle Creature e dove morì nel 1226. Il suo nome deriva da “Portiuncula”, cioè la piccolissima porzione di terreno su cui sorge la cappella, che il santo rese il centro del Francescanesimo. 

Tuttavia, tra i tanti edifici religiosi di Assisi il più antico è il Duomo di San Rufino, costruito nel XII secolo. Sembra che qui siano stati battezzati San Francesco e Santa Chiara. Presenta una facciata in gotico-umbro con tre rosoni e tre portali. 

Traccia delle antiche origini Romane della città possiamo trovarle invece nel Tempio di Minerva (I secolo d. C.). L’edificio deve il suo nome al ritrovamento della statua di una donna, ma sembra fosse dedicato ad Ercole. Nel Medioevo fu consacrato come chiesa. Si affaccia sulla Piazza del Comune, il cuore della città, costruita non a caso dove sorgeva il Foro romano. Nella piazza troviamo anche il Palazzo dei Priori e la Torre del Popolo. 

Infine, salutiamo Assisi e i suoi dintorni e concludiamo il nostro weekend in camper in Umbria con una passeggiata sulla Rocca Maggiore. Costruita in origine nel 1183 su volere di Federico Barbarossa, in seguito fu distrutta dalla popolazione e poi ricostruita dal Cardinale d’Albornoz nel 1365. Subì diversi ampliamenti e modifiche, in quanto era una delle roccaforti che difendevano lo Stato Pontificio. Dalle sue mura possiamo ammirare un panorama straordinario!

Ad Assisi troviamo sosta camper nel parcheggio di via madonna dell’Olivo. Oppure possiamo fermarci nelle strutture indicate di seguito per risparmiare con la tessera del PLEINAIRCLUB. E, perché no, anche per degustare vini pregiati ed eccellenze gastronomiche locali con gli sconti del Club.

CAMPING FONTEMAGGIO

Il camping Fontemaggio si trova ad Assisi all’interno del Parco del Monte Subasio. La struttura è dotata di numerose piazzole con tutti i servizi e di un’area giochi per i bimbi. Dal camping raggiungi facilmente il centro storico di Assisi in soli 15 minuti a piedi. Prenotando puoi inoltre partecipare a tour e trekking con simpatici asinelli.

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ALL’ANTICA MATTONATA

L’agriturismo All’Antica Mattonata, situato nella campagna di Assisi, produce in proprio olio extravergine di oliva, legumi, cereali, miele, frutta e marmellate. Ami le due ruote? L’azienda mette a disposizione gratuitamente le biciclette, nel rispetto dell’ambiente, della sostenibilità e del risparmio energetico.

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PARCHEGGIO SANTA MARIA DEGLI ANGELI

Videosorvegliato e dotato di camper service, il Parcheggio Santa Maria degli Angeli si trova ad Assisi.

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SOCIETÀ AGRICOLA SAIO

Ad appena 800 metri dalla Basilica di San Francesco ad Assisi, si trova il vigneto della Società Agricola Saio, azienda gestita dalla famiglia Mencarelli. Oltre alla vendita diretta di prodotti, propone numerose iniziative per scoprire bellezze e sapori del territorio, dalle degustazioni agli aperitivi ai pic-nic in vigna. Ospita fino a 6 veicoli in sosta diurna, senza pernottamento né camper service.

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GREEN VILLAGE ASSISI

Il campeggio Green Village Assisi si trova a pochi minuti dalla Basilica di San Francesco ad Assisi. Nel percorso verde adiacente puoi passeggiare, fare jogging o pedalare prendendo la bici a noleggio. Completano l’offerta un’area dedicata agli amici pelosi e un parco giochi per i bambini.

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