STREET ART: ARTE O VANDALISMO?

 

Vandali o artisti? Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima partire dal writing.

Il writing (o graffitismo) è una manifestazione sociale, culturale e artistica basata sull’espressione creativa esibita su materiale urbano come strade, muri e stazioni.  

La Street Art nasce come evoluzione del “graffitismo”, dall’esigenza di evolvere lo stile di comunicazione dalla esclusiva finalità provocatoria in qualcosa di più profondo e ragionato. Pur avendo solide basi nel graffitismo, infatti, la Street Art punta più a comunicare concetti, proprio come avviene nell’arte contemporanea, offrendo a ognuno di noi spunti di riflessione su ciò che ci circonda.

 

 

IL RAPPORTO DIALETTICO CON IL TERRITORIO E CON LA REALTÀ URBANA

 

L’arte di strada è diventata un fenomeno culturale di grande rilevanza sociale, proprio per le sue caratteristiche peculiari: la stretta connessione tra l’artista e l’urbanizzazione, la libertà d’espressione, l’immediatezza del messaggio e la visibilità ad un grande pubblico, che non sceglie volontariamente di fruirne.

 

La scelta di intervenire sul tessuto urbano nasce da una ricerca concettuale, dalla riflessione sull’impatto che quel gesto può avere sulla gente. Ogni intervento (grande o minuscolo) è mirato e contestualizzato con l’ambiente in modo da rendere più interattivo e efficace il messaggio che l’artista lascia.

 

Le opere di street art non sono né private né pubbliche, qualcuno le definisce beni a titolarità diffusa: appartengono all’artista ma ancora di più al luogo dove vengono installate; sono di chi le guarda, le fotografa o addirittura le modifica.

 

Il confine fra arte e vandalismo e tra bellezza e illegalità è stato illuminato più volte da artisti di fama mondiale, come Haring, Banksy, Blu e molti altri. Nessuno li accuserebbe di vandalismo, perché i loro disegni sono opere d’arte che spingono a riflettere sulla società attuale.

 

Il lanciatore di fiori sul muro di Betlemme – uno dei murales più famosi di Banksy 

 

Dal Nord al Sud, che si tratti di grandi città o piccoli paesi, il fermento che si sta sviluppando intorno all’arte urbana è in continuo aumento. Se fino ad alcuni anni fa questa forma d’arte veniva spesso associata al vandalismo, oggi le cose si stanno evolvendo, tanto che i Festival di Street Art si sono moltiplicati in tutto il mondo.

 

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