La demodicosi dei cani. Come combatterla
#QuaLaZampa: i consigli del veterinario, dottoressa Dorella Bandini
Quando d’estate Fido riscontra problemi alla pelle e un attento esame fa escludere dermatofitosi, follicoliti batteriche e dermatiti alimentari o stagionali, mi capita spesso di diagnosticare la demodicosi, detta anche rogna rossa a causa dei tipici eritemi.
Questa malattia è causata da acari del genere demodex, un abitante della cute (anche del canale auricolare e degli spazi interdigitali nella forma podalica): è la cagna stessa a trasmetterlo per contatto diretto ai cuccioli nei primi giorni di vita. Scopriamo i sintomi della malattia e come affrontarla.
La demodicosi ha una prognosi fausta nelle forme localizzate, a volte ereditarie (lesioni di pochi centimetri in cani giovani dai tre ai diciotto mesi) con possibilità di remissione spontanea. Invece nelle forme generalizzate sistemiche in cani adulti con eritema diffuso, alopecia, scaglie, seborrea, pustole e foruncolosi estese la guarigione è difficile e Fido può andare incontro a gravi complicazioni batteriche con febbre, dolore e con esiti anche fatali.
La rogna rossa è considerata una malattia cutanea molto complessa e di difficile gestione spesso secondaria a immunosoppressione che riduce la capacità di Fido di controllare il numero e la replicazione degli acari. Oltre a patologie più importanti come il diabete, l’ipotiroidismo o infestazioni da protozoi come la leishmaniosi o l’erlichiosi, anche stress transitori ambientali, disfunzioni ormonali, infestazioni da ectoparassiti (pulci, zecche e pidocchi) o una semplice vaccinazione a volte possono rendere più vulnerabile il nostro quattrozampe.
Anche la cura deve essere oculata: una terapia troppo breve può portare a recidive. Attenzione all’idiosincrasia razziale all’ivermectina, che può causare gravi sintomatologie nervose e persino neurodepressione letale nelle razze Collie, Bobtail, Australian, Shetland e Border. Ottimi risultati si hanno con nuovi antiparassitari in compresse a somministrazione mensile come il sarolaner (Simparica) e il lotilaner (Credelio).