Stop allo spreco alimentare con le microonde di Microglass

#GreenClub: notizie per un mondo sostenibile


Alimenti lasciati scadere, avanzi del pasto, frutta e ortaggi invenduti perché di aspetto sgradevole. Ogni giorno nel mondo si sprecano tonnellate di cibo commestibile. Oltre al cambiamento delle nostre abitudini, un aiuto potrebbe arrivare dal progetto di Microglass, laboratorio di ricerca di San Quirino (PN) accreditato dal Miur. Attraverso un sistema di precottura sottovuoto extrarapida a microonde, infatti, Microglass conta di recuperare gli scarti ortofrutticoli e prolungarne la scadenza mantenendo intatte le proprietà nutritive. E non solo: l’azienda sta registrando brevetti innovativi anche in altri campi.

 

Ogni anno ciascun italiano cestina circa 36,53 kg di cibo commestibile (per un totale di 2.200.000 di tonnellate). Tra la raccolta, la vendita e le cattive abitudini dei consumatori, si produce uno spreco immenso. Qualsiasi soluzione possiamo trovare, non può certo prescindere da un miglioramento delle nostre pratiche consumistiche. Tuttavia, i progetti di Microglass potrebbero costituire un valido supporto

 

L’azienda friulana sviluppa tecnologie innovative che usano fonti di energia rinnovabile per creare sistemi di economia circolare. In particolare, i suoi progetti sull’elettrotermia (la produzione di calore per mezzo dell’elettricità) hanno evidenziato che dalla combinazione di microonde e infrarossi di ultima generazione in condizioni di alta o bassa pressione si ottengono risultati molto efficaci in termini di efficienza energetica.

 

 

Questa tecnologia potrebbe essere applicata per la precottura contro lo spreco di alimenti ortofrutticoli. Attraverso una precottura sottovuoto extrarapida a microonde sarebbe infatti possibile recuperare gli scarti di ortaggi e frutta, mantenere intatte le loro proprietà nutritive, favorire la pastorizzazione degli alimenti ed evitare il rischio della contaminazione crociata (che si verifica quando virus o batteri si trasferiscono da un alimento all’altro).

 

Per il suo progetto Microglass ha ottenuto nella categoria InnovAction il premio Vivere a #sprecozero 2020, campagna per la valorizzazione di buone pratiche di economia circolare e sviluppo sostenibile, sostenuta dal Ministero dell’Ambiente, dall’Anci e dal World Food Programme Italia.

 

 

Microglass, del resto, si era già distinta ricevendo numerosi altri premi per l’innovazione a livello nazionale e internazionale, come il Challengers’ Distinguished Achievement Award all’IWF di Atlanta. I suoi innovativi progetti green si estendono infatti anche su altri campi.

 

Tra questi, ce n’è uno che riguarda molto da vicino chi viaggia su gomma come i camperisti. Microglass ha supportato con la sua tecnologia la realizzazione di un impianto che attraverso le microonde ottiene il recupero del 100% dei pneumatici per pirolisi (decomposizione termochimica di materiali organici ottenuta con applicazione di calore ma in assenza di un agente ossidante come l’ossigeno). 



  • Google+
  • Pinterest
  • Email